Ultima modifica: 9 Giugno 2021

“Noi cittadini protagonisti del futuro”

Il Progetto del PTOF “Noi cittadini protagonisti del futuro”, realizzato dalle docenti e dagli alunni delle classi quinte in orario curricolare a partire dal mese di novembre fino al mese di maggio, è nato con l’intento di realizzare dei percorsi di apprendimento volti a far emergere i ruoli di ciascun alunno per la realizzazione di una cittadinanza attiva. Insegnare Educazione Civica non significa insegnare tematiche diverse o straordinarie, ma proseguire con buone pratiche, percorsi e ambienti di apprendimento già inclusi da tempo nel PTOF di Istituto, selezionando le informazioni capaci di alimentare nei nostri alunni le competenze di una cittadinanza attiva. Ogni classe ha approfondito un nucleo tematico dell’Educazione Civica. Gli alunni della classe quinta D hanno affrontato il nucleo la “Costituzione” con una serie di attività che hanno portato gli alunni a comprendere che la Costituzione non è un manuale, un semplice testo informativo o regolativo, ma è un viaggio da condividere con gli altri, è un’esperienza da prendere sul serio in quanto la democrazia, la libertà, i diritti civili sono un bene prezioso. Le classi quinta A e quinta C si sono occupati del nucleo tematico “Educazione all’ambiente e allo sviluppo sostenibile”. I 17 obiettivi dell’Agenda 2030 hanno condotto gli alunni all’acquisizione piena e consapevole del ruolo fondamentale di ciascuno nella salvaguardia del pianeta Terra. Le classi quinta B e quinta E si sono occupati del nucleo “Cittadinanza digitale. Tale percorso ha dato modo agli alunni di acquisire comportamenti rispettosi e corretti, anche in rete, di conoscere le politiche sulla privacy applicate dai servizi digitali sull’uso dei dati personali e di essere in grado di evitare rischi per la salute e minacce al proprio benessere fisico e psicologico, con un uso indiscriminato delle tecnologie digitali. Ci è piaciuto concludere questo percorso citando la frase del giurista P. Calamandrei “Trasformare i sudditi in cittadini è miracolo che solo la scuola può compiere”.

                                                                           Le docenti e gli alunni delle classi quinte.