Ultima modifica: 26 Novembre 2021

Giornata mondiale contro la violenza sulle donne – 25 novembre 2021

L’importanza di celebrare le ricorrenze mondiali all’interno di tutte le classi scolastiche è un dovere etico che la Scuola assume con rigore e costanza. Tale azione acquisisce valore autentico in particolare quando l’educazione verso questi temi è oggetto costante di riflessione nel corso della prassi educativa. Le attività svolte il 25 novembre in occasione della “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne” nella classe II A della Scuola Secondaria di primo grado “Giovanni Pascoli” rappresentano infatti solo una delle tappe di un percorso educativo avviato sin dall’inizio dell’anno scolastico e che proseguirà con altre iniziative future.

In questi mesi, nell’ambito dello studio disciplinare storico-umanistico offerto delle docenti di lettere e di storia dell’arte, la Prof.ssa Rughi e la Prof.ssa Pansini, gli alunni e le alunne della classe II A hanno approfondito il tema della condizione della donna con particolare riferimento alla storia dei secoli esaminati da tali discipline. Contestualmente gli alunni e le alunne hanno imparato a riconoscere anche nella contemporaneità i pregiudizi che riguardano

il genere femminile e i diritti negati alle donne di tutto il mondo. La celebrazione della “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne” della classe II A è stata arricchita dalle letture e dalle riflessioni proposte dalla prof.ssa Pansini. Le letture presentate dalla docente alla classe, in collaborazione con la prof.ssa Nisi, hanno fatto conoscere “L’Alfabeto degli stereotipi da abolire” e alcune delle “Storie della discordia” fra uomini e donne tratte dal mito e dalla storia. Una attenzione particolare è stata destinata all’approfondimento delle vite della pittrice Artemisia Gentileschi, una femminista ante litteram, e della poetessa afghana Nadia Anjuman, con il suo “Diritto di gridare”, per concludere con la lettura della poesia “Donne mie” di Dacia Maraini.

In virtù di tale impegno e di tale attenzione educativa è sorta spontanea l’iniziativa da parte di un’alunna della classe di invitare i compagni e le compagnead attivarsi in occasione di questa ricorrenza, per progettare e realizzare in maniera cooperativa un’immagine estemporanea ben visibile a tutta la comunità scolastica. Le alunne e gli alunni hanno indossato una maglietta rossa e, colorandosi il viso con strisce rosse, hanno collaborato tutti insieme nella decorazione delle lettere di uno striscione affisso nel corridoio della scuola: “Stop alla violenza sulle donne”.