Ultima modifica: 24 Novembre 2023

Marcia dei Diritti dei bambini, delle bambine e degli adolescenti – 19 novembre 2023

Le docenti dell’istituto comprensivo “preside Lucia Palazzo”,diretto dalla dirigente dottoressa Aurelia Speciale, in un momento storico molto delicato, hanno voluto inaugurare l’anno scolastico, proclamando i diritti dei bambini, delle bambine e degli adolescenti spesso ancora calpestati.

Si è voluto ricordare di quanto le nazioni unite abbiano lottato per affermare i diritti  fondamentali sin dalla nascita di ogni essere umano e di quanto ci sia ancora bisogno di lottare per garantire una  vita serena a tutti i bambini del mondo.

Aderendo alla settimana del libro promossa dal nostro comune, all’iniziativa nazionale #ioleggoperché, grazie ai valori promossi dall’UNICEF, si sono organizzate varie attività per far conoscere i diritti fondamentali sanciti dalla convenzione ONU e  scendere in piazza per gridare ad alta voce i diritti dei bambini,delle bambine e degli adolescenti coinvolgendo docenti, famiglie, enti educativi ed istituzione. Tutti hanno rielaborato il messaggio insito in questa giornata, adattandolo e sviluppandolo secondo le proprie esigenze.

Le educatrici degli asili nido hanno organizzato dei laboratori coinvolgendo le famiglie dando loro la possibilità di riflettere sul diritto alla vita realizzando cartelloni e filastrocche;

le insegnanti della  scuola dell’infanzia, attraverso letture di libri dedicati, canti e giochi hanno fatto riflettere i piccoli alunni sull’importanza dei diritti di cui possono quotidianamente godere. Ogni plesso ha infine realizzato uno slogan e dei gadget rappresentativi relativi al: diritto al gioco, diritto alla casa, alla famiglia,diritto al cibo e alla salute.

Le docenti e gli alunni della scuola primaria si sono occupati dei Diritti legati alla nazionalità e all’uguaglianza,
hanno riflettuto, scritto, disegnato, cantato insieme e imparato una nuova lingua: la LIS, la lingua italiana dei segni. Questo ha permesso loro  di rafforzare il concetto di uguaglianza dei diritti anche tra bambini e bambine con capacità diverse.
Una mongolfiera  li ha  accompagnati simbolicamente con lo slogan seguente: “Se i diritti dei bambini rispetterai
volare felici li vedrai”.Nella scuola secondaria di I grado, il percorso sul tema dei diritti è stato strutturato in due momenti differenti: uno laboratoriale ed uno riflessivo.

Durante il laboratorio manuale gli alunni hanno confezionato delle pettorine, realizzate con materiale di riciclo, su cui sono stati poi incollati dei cartelloni riguardanti 10 dei 54 diritti sanciti dalla Convenzione dell’Onu e le rispettive violazioni.

La fase riflessiva ha visto invece i ragazzi concentrarsi su un diritto in particolare, il diritto di esprimere la propria opinione; attraverso un incontro con una esperta, grazie alla quale sono stati letti e commentati un silence book ed alcuni albi illustrati, gli studenti sono stati chiamati ad esprimere le proprie opinioni.

Dalle riflessioni è emersa la necessità di sensibilizzare i ragazzi al fatto che la negazione dei diritti non riguarda solo i bambini di paesi lontani, dilaniati dalla guerra e dalla fame,  ma anche il vicino di casa, il compagno di banco e l’amichetto del catechismo.

A noi adulti, genitori ed insegnanti, appartiene dunque il compito di guidarli in questo difficile ma necessario percorso di apprendimento emotivo!