Il momento clou della serata durante l’open day della scuola secondaria G. Pascoli dell’istituto comprensivo Preside Lucia Palazzo è stata la rappresentazione di “Mi chiamo Giancarlo Catino” la riproduzione di un monologo di Paola Cortellesi sul bullismo messa in scena dagli alunni della classe 3^ C sapientemente preparati dalla Prof.ssa Antonia Cavallo.

Un abbraccio per sconfiggere il bullo. Così finisce lo struggente monologo. Racconta la storia di Giancarlo Catino, vittima del bullismo durante il suo percorso scolastico.

Una storia come ce ne sono tante. Un bambino come tanti. Un bambino costretto a vedere ogni giorno la sconfitta della propria felicità. Un bambino che, davanti ad una finestra, si chiede come sarebbe volare via e sparire per sempre. Qualcuno, come ci raccontano le vicende di cronaca, non si è fermato alla domanda, ma la verità di Giancarlo Catino è che vorrebbe essere diverso, ma diverso dovrebbe essere soltanto il mondo che lo circonda. Il bullismo è una piaga che, purtroppo, tocca sia il mondo reale che il mondo virtuale dei nostri ragazzi. Uno studente su due è vittima di bullismo. Un dato spaventoso in crescente aumento.

https://www.youtube.com/watch?v=o53A2sY0KsE